Flessioni e riflessioni agricole nella civiltà moderna. Verterà su questo la cena letteraria in programma venerdì 23 luglio dalle ore 19 all’Agriturismo e Casale San Galgano (Chiusdino). Ospite delle serata sarà il cantante dei Duova Riccardo Lupino, autore del volume “Arare umano est!” (Aska) in cui, con l'ironia che lo caratterizza e che emerge anche nei testi delle canzoni, tratta argomenti cari all'ambiente e all'agricoltura e fa ruotare tutto intorno alla storia di Marcello, personaggio simbolo dell'evoluzione dell'agricoltura nei millenni. La location, non scelta a caso, è perfetta in quanto "incontro tra coltura e cultura". A dialogare con l'autore, Silvia Schiavo.

Il volume - Marcello è il primo Essere Umano della Storia ed è anche il primo Contadino dell’Umanità. Il libro ripercorre tutta la storia dell’Umanità vista attraverso gli occhi e le gesta di Marcello, che inventa prima l’Agricoltura, perché si rende conto di non essere adatto a quel Mondo primordiale e selvaggio, poi il Fuoco, per cucinare il primo Cinghiale che riesce a catturare dopo che l’ungulato gli ha distrutto le prime coltivazioni, dando così il via a tutta l’Umanità, fino ai giorni nostri. Scopriremo come nasce la Zappa e l’importanza fondamentale che tale strumento avrà nella nostra evoluzione, ma si parla anche del problema legato alla comparsa sul pianeta dei primi esseri “Non Contadini” che di fatto cambieranno totalmente gli equilibri e la vita di Marcello che, sempre più disorientato, senza rendersene conto si troverà in una società totalmente scollegata dalla Natura e dalla Terra, una società che diviene “moderna”, nella quale i supermercati nascono ovunque e si moltiplicano a dismisura grazie anche ai loro reparti di “Sfrutta e Verdura”. Si vedrà Marcello alle prese con i Vegani armati di Seitan fino all’arrivo sulla scena di Carlo Cracco e la sua cucina stellata, che darà il colpo finale al capostipite dei Contadini e ad una storia durata millenni. Le vicende di Marcello si alternano con le “flessioni e riflessioni agricole” dell’Autore, un Contadino del secondo millennio che con ironia e leggerezza tenta di portare avanti la propria personale idea di Umanità, cercando di trattare temi anche molto seri come il valore dei prodotti agricoli e lo sfruttamento dei lavoratori in Agricoltura. L’idea di Umanità che l’Autore tenta di presentarci viene definita da lui stesso come “Naturale”, fermo restando che di “Naturale” nell’Essere Umano c’è ben poco. Se è vero che Errare ed Arare sono le caratteristiche che più di tutte differenziano l’Essere Umano dagli animali, non riesco a capire perché tutti quanti Errano ma soltanto in pochissimi Arano! Gridiamo con orgoglio “Arare Umano Est”.

L’autore -  Riccardo Lupino nato a Firenze il 22 Marzo del 1981, attualmente vive a Strada in Chianti con la compagna Giulia e le sue due splendide bambine, Luna di 7 anni e Gaia di 3 e mezzo. Da sempre appassionato della Campagna e orgoglioso delle proprie origini contadine, nel 2010 Riccardo decide di “scendere in campo” ufficialmente: crea la propria piccola Azienda Agricola “La Formicola” recuperando numerosi terreni semi-abbandonati nel comune di Impruneta, grazie ai quali tenta di sopravvivere vendendo gli ortaggi che riesce a produrre e l’Olio Extra Vergine di Oliva dei suoi tanti e tanti Ulivi, la sua più grande passione! Ancora l’amore per la Campagna lo porta nel 2017 a fondare, assieme a due amici, il gruppo artistico/ musicale “DUOVA” del quale è Autore dei testi, cantante e attore. Il progetto “Duova”, attraverso video ironici, canzoni e spettacoli teatrali, tenta di raccontare l’importanza di rivalutare uno stile di vita più legato alle Tradizioni, alla Campagna e alla Natura.  Oltre che da Riccardo, i “Duova” sono formati da Giovanni Degl’Innocenti (Attore, Chitarrista e Autore musicale), Daniele Palmi (Regista, Batterista e Autore musicale).