Il Giardino delle Idee raddoppia. Sabato 5 aprile, al Teatro Vasariano di piazza Grande, sono attesi due ospiti d’eccezione. Alle 17 Anna Marchesini presenta “Moscerine” (Rizzoli) mentre alle 21 è la volta del regista Fausto Brizzi con “Cento giorni di felicità” (Einaudi).

Moscerine – Nove racconti a forte carica umoristica in cui la narrazione esalta aspetti microscopici, talvolta invisibili, dell’esistenza, insospettabili trame, elementi irrilevanti eppure capaci di ribaltarne il racconto. In quasi tutte queste storie esiste un imprevisto trascurabile, un tarlo, un insetto che si insinua sornione nella trama, sino a provocarne il ribaltamento costringendo la storia a riscrivere il finale.

Cento giorni di felicità - Un romanzo che fa pensare, commuovere e persino sorridere. Lucio Battistini, quarantenne ex pallanuotista con moglie e due figli piccoli, conosce esattamente il giorno della propria morte. Anzi, la data l'ha fissata proprio lui, quando ha ricevuto la visita di un ospite inatteso e indesiderato, un cancro al fegato che ha soprannominato, per sdrammatizzare, «l'amico Fritz». Cento giorni di vita prima del traguardo finale. Cento giorni per lasciare un bel ricordo ai propri figli, giocare con gli amici e, soprattutto, riconquistare il cuore della moglie, ferito da un tradimento inaspettato. Cento giorni per scoprire che la vita è buffa e ti sorprende sempre. Cento giorni nei quali Lucio decide di impegnarsi nella cosa più difficile di tutte: essere felice. Perché, come scriveva Nicolas de Chamfort, «la più perduta delle giornate è quella in cui non si è riso».

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