Ma i miliardari sono felici? Questa una delle domande a cui a risposto Antonio Caprarica, notissimo giornalista Rai inviato a Londra per tanti anni e ospite d’eccezione di una serata della rassegna culturale Viareggio Incontri. Caprarica, intervistato da Ilaria Bonuccelli, ha presentato il suo libro “Granduchi di Soldonia, eccessi e follie dei miliardari globali che se la ridono della crisi” (Sperling & Kupfer). Percorrendo in lungo e in largo la terra di “Soldonia”, dunque, tra gli Abramovich, gli Islailov, i Mittal, i Mansour bin Zayed e gli altri membri dell'ultraesclusivo club dei “vergognosamente ricchi”, Antonio Caprarica si imbatte in caveau stracolmi di denaro, in regge da mille e una notte, in porti zeppi di panfili, luoghi dove si determinano gli indirizzi dell'economia mondiale.
Come si diventa miliardari a Soldonia - “I granduchi di Soldonia” tocca un tema stuzzicante anche se un po’ impalpabile; sciorina nomi e cognomi di russi, arabi, indiani, cinesi. Insomma, dei nuovi super ricchi, pronunciando cifre in miliardi di dollari, di cui quasi non si riesce a capire la reale entità, tanto sono lontane dalle cifre che siamo abituati normalmente ad ascoltare. “Qui invece si tratta di tanti zeri - dice Caprarica - ci sono un migliaio di persone al mondo che concentrano nelle loro mani qualcosa come 3.600 miliardi di dollari di patrimonio privato. Molte di queste ricchezze si sono gonfiate solo negli ultimi anni. Dalla metà degli anni ’80, con la deregulation della finanza e il boom della finanza creativa”. Ma come si diventa super ricchi in così poco tempo? Caprarica ripercorre l’intervista fatta nel 1993 a Konstantin Borovoi, fondatore della Borsa russa, allora uno dei primi miliardari della ex repubblica sovietica. A lui, chiese proprio l’origine delle sue fortune e Borovoi rispose di non aver “mai sentito di nessuno che sia riuscito in modo onesto a diventar così ricco”. “Una risposta fin troppo onesta che fa sorridere”, è il commento del giornalista-scrittore.
Anche i miliardiari piangono - I miliardari non sono però tutti uguali, spiega: ci sono i granduchi, soprattutto russi, che quando diventano esageratamente ricchi ostentano quello che hanno con mega yacht, mega ville, e comportamenti eccessivi e discutibili, come accendere un sigaro con un biglietto da cento dollari. Ma ci sono anche i super ricchi, che preferiscono mantenere un basso profilo e destinare buona parte delle loro fortune ad opere di beneficenza, come Bill Gates che ha deciso di lasciare ai propri figli solo l’1% del proprio patrimonio. La ricchezza smisurata ha, naturalmente, anche i suoi aspetti negativi, primo su tutti la mancanza di sicurezza e l’esigenza continua di proteggersi. Un aneddoto raccontato è quello del miliardario russo Abramovich, che ha cominciato con una bancarella in una piazza di Mosca e adesso si muove sullo yacht personale “Eclipse”, il più lungo del mondo con i suoi 167 metri, oltre al sottomarino privato, per eventuali vie di fuga. Ebbene, ha rivelato Caprarica, su quel natante è stato fatto installare perfino un sistema di puntamento anti missile. “Eh sì, perché quando stai seduto su una montagna d’oro – ha chiuso sornione -, qualche nemico inferocito lo hai di sicuro”.
Sabato 23 novembre alle 17, al Teatro Costantini di Radicofani (SI) torna La Posta Letteraria OFF, la rassegna invernale del festival internazionale del libro della Val d’Orcia...
Radicofani il 22/11/2024 - Redazione
“Alfabeto al Femminile”, scritto da Valentina Cappelletti e Cristina Pelissero, un viaggio poetico e intenso attraverso storie vere che raccontano la forza, le lotte e le...
Campi Bisenzio il 22/11/2024 - Redazione
Sabato 23 novembre, nell’ambito del Festival Musei del Sorriso, promosso dal Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca, di cui la Villa Museo Giacomo Puccini di Torre...
Torre Del Lago il 22/11/2024 - Redazione
Un'opera che esplora il legame tra ambiente e sostenibilità in un contesto così significativo come Pisa, sede del primo orto botanico d'Europa e della prima facoltà...
Pisa il 22/11/2024 - Redazione
Antonio Canova, l'imperatore Napoleone Bonaparte, la nascita del Louvre e la restituzione delle opere d'arte requisite durante le campagne napoleoniche, sono al centro della...
Livorno il 21/11/2024 - Redazione
S’intitola Corpi elettrici il secondo appuntamento delle Conversazioni in San Francesco, la rassegna di incontri ideata e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca,...
Lucca il 21/11/2024 - Redazione
Libraccio, una delle principali catene di librerie in Italia, impegnata sin dalla sua fondazione a rendere la cultura quanto più democratica e accessibile, si distingue nel mercato...
Firenze il 21/11/2024 - Redazione
Incontro con Daria Bignardi al Cinema Lumière di Pisa venerdì 22 novembre alle 18:00. L’autrice, in dialogo con Alessandra Peretti, parlerà...
Pisa il 21/11/2024 - Redazione