Si è conclusa nei giorni scorsi con grande successo di pubblico al museo Cassioli di Asciano, e domenica 5 agosto aprirà i battenti a Saturnia la mostra "Amos Cassioli e gli amici puristi. Opere dell'800 senese da una collezione privata". L'esposizione è interamente dedicata ai pittori di scuola senese che fecero riferimento al maestro Luigi Mussini, insegnante all’Accademia che rese Siena, nella seconda metà dell’Ottocento, la roccaforte del purismo, riconosciuta e apprezzata in campo internazionale per la sua specificità artistica. Pittori di generazioni diverse, sono i migliori allievi che Mussini abbia avuto, ed egli stesso lo riconobbe quando li chiamò ad affrescare le pareti della Sala del Risorgimento nel Palazzo Pubblico di Siena, con l’intento di commemorare il Re della nuova Nazione unita, ma anche di mostrare la grandezza e la varietà d’accenti della scuola da lui creata.

La mostra, prodotta dalla Pro Loco di Asciano che da tempo lavora al progetto "5 talenti per Asciano città d'arte" con lo scopo di valorizzare figure del passato di grande spessore culturale, ha tra i promotori oltre che il Comune di Asciano anche il Fai - delegazione di Siena. La seconda tappa a Saturnia rientra nella collaborazione con il Polo culturale "Pietro Aldi", diretto da Marco Firmati e dedicato ad uno dei pittori celebrati ed esposti in mostra.

L'appuntamento domenica 5 agosto (Sala Bartolini, ore 18.30) permette pertanto un dialogo tra le opere della collezione privata, che contengono tele di Amos e Giuseppe Cassioli, Cesare Maccari, Ricciardo Meacci, Alessandro Franchi, dello stesso Luigi Mussini e quelle di Pietro Aldi presenti nella collezione stabile del Polo, ricollocando l’artista tra i suoi amici e colleghi puristi, protagonisti dell’ultima grande stagione della scuola senese. Il catalogo della mostra, curato da Francesca Petrucci con foto di Andrea Sbardellati, è per i tipi di Primamedia editore.