Venerdì 24 settembre prende il via la XII edizione del festival di antropologia del contemporaneo
Pistoia – Dialoghi sull’uomo, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e dal Comune di Pistoia, ideato e diretto da
Giulia Cogoli. Il tema di questa edizione è
Altri orizzonti: camminare, conoscere, scoprire. “Quella di quest’anno, finalmente di nuovo in presenza, è un’edizione ricca di stimoli e di differenti livelli di riflessione. Si parlerà di nuovi e altri orizzonti, di viaggi e di movimenti, di cammini, tema che si interseca con la primigenia natura dell’uomo e, allo stesso tempo, con una storia legata alla nostra città, quella di San Jacopo e del cammino a lui dedicato” dichiara
Lorenzo Zogheri, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. “Vivremo questo festival con particolare emozione, perché dedicato a Luca Iozzelli, figura fondamentale dei
Dialoghi fin dalla loro nascita. In questo periodo, particolare e difficile, il festival è stato riorganizzato e ripensato per essere fruito al meglio dal pubblico in totale sicurezza: i
Dialoghi torneranno così a essere, anche grazie alla partecipazione di importanti voci del mondo culturale, una grande festa per la nostra città”. “Dopo l’edizione dello scorso anno, svolta totalmente in streaming a causa della pandemia, Pistoia torna ad accogliere i
Dialoghi sull’uomo. È un connubio indissolubile, quello che unisce la nostra città a questo festival - afferma il sindaco Alessandro Tomasi - un legame proficuo, che ci invita a leggere e decifrare la contemporaneità alla luce delle riflessioni e degli stimoli che provengono dai tanti ospiti che si susseguono negli incontri in programma e sapranno riproporre quel fermento culturale che da sempre li contraddistingue i
Dialoghi. Il tema dei cammini, scelto sapientemente come filo conduttore degli interventi di quest’anno, ben si sposa con il percorso di promozione e di crescita intrapreso da Pistoia”.
Il programma - Apertura ufficiale alle 17.30 in piazza del Duomo. Dopo i saluti del presidente
Zogheri, del sindaco
Tomasi e della direttrice del festival
Giulia Cogoli, lo scrittore
Paolo Rumiz terrà la conferenza inaugurale
Le parole e il cammino. Per Rumiz, il cammino è strumento primario per intercettare immagini, suoni, odori, persone, e fonderli nella mente come sogno, memoria e impressioni, descrivendolo come momento topico della riflessione e della scrittura. Alle ore 19 al teatro Bolognini il pedagogista e filosofo
Duccio Demetrio nell’incontro
Filosofia del camminare. Passeggiare, peregrinare, vagabondare spiegherà che il pensiero filosofico, fin da Platone, non ha mai cessato di riflettere sul divenire, sul tempo scandito dai passi, sul dirigersi verso una meta: il grande filosofo attribuiva al camminare il potere di accrescere la consapevolezza di essere al mondo e lo definiva pratica feconda per l’educazione a
ragionar di sé. Chiude la prima giornata alle 21.15 in piazza del Duomo
Ogni luogo è un dove. Spettacolo musicale, scritto e narrato dall’antropologo culturale
Marco Aime, sul palco con la cantante e attrice
Elena Hellwig, e accompagnati dalle musiche del compositore
Massimo Germini: un percorso di poesie, musica, canzoni, un viaggio per raccontarci quanta strada percorrono gli uomini per affermare il proprio desiderio di vita. L’incontro con lo straniero in ogni brano diventa un viaggio nel tempo, perché tutti siamo stati migranti, perché tutta l’umanità è in cammino, da sempre.
Le iniziative pensate per bambini e famiglie - L’associazione culturale Orecchio Acerbo, con il supporto di Unicoop Firenze, propone
Altri orizzonti: camminare… narrare… immaginare… conoscere, tanti appuntamenti ideati per stimolare la curiosità di bambini e ragazzi dai 4 ai 12 anni, negli spazi all’aperto della Biblioteca Forteguerriana, in piazza della Sapienza. I genitori potranno partecipare agli eventi del festival affidando per la durata degli incontri i propri figli ad animatori che li coinvolgeranno in laboratori ludici. Si parte venerdì 24 settembre alle 17.30 - in parallelo con l’inaugurazione dei
Dialoghi - con il laboratorio di
Massimiliano Barbini, “Il Funaro”
Pirati e tesori: viaggi da fermo…; alle 19 l’Atelier di poesia, a cura dell’Associazione Orecchio Acerbo, con
Omaggio a Gianni Rodari: il cielo nelle storie; conclude la prima giornata di laboratori l’Atelier multiculturale con
Il viaggio dell’elefante Abul Abbas, l’elefante imperiale simbolo di pace e civiltà, curato dall’Associazione Orecchio Acerbo.
Gli appuntamenti di sabato e domenica- Sabato 25 settembre sono in programma incontri con: lo storico e scrittore
Alessandro Vanoli; il filosofo
Maurizio Ferraris in dialogo con l’antropologo
Adriano Favole; l’alpinista
Nives Meroi intervistata dalla giornalista e scrittrice
Caterina Soffici; lo scienziato
Antonello Provenzale;
Claudio Magris, vincitore per la quarta edizione
del Premio Internazionale Dialoghi sull’uomo, a colloquio con lo scrittore
Paolo di Paolo. Chiude la seconda giornata del festival uno spettacolo con l’attrice e regista
Sonia Bergamasco. Domenica 26 settembre conferenze con: il filosofo
Marco Vannini; lo scrittore
Emanuele Trevi in dialogo con
Marco Aime; la scienziata
Elena Cattaneo in dialogo con lo storico della Medicina
Andrea Grignolio; la sociolinguista
Vera Gheno. Chiude il festival la conferenza spettacolo dell’attore
Neri Marcorè. In programma nella giornata di sabato e di domenica anche due passeggiate culturali a cura dell’associazione pistoiese Artemisia.
Info - Biglietti in vendita (conferenza inaugurale gratuita | € 3,00 incontri | € 7,00 spettacoli e passeggiate) in piazza del Duomo a Pistoia e sul sito
www.dialoghisulluomo.it. Per accedere a tutti gli eventi è necessario essere muniti di Green pass. Informazioni e programma:
www.dialoghisulluomo.it e sulla App del festival.