Debutta la nuova stagione del Teatro Poliziano. Da domenica 21 novembre a fine marzo, in programma sette rappresentazioni per tutti i gusti. Incoraggiante il boom di abbonati provenienti da un ampio bacino territoriale, con un incremento record del 180% negli ultimi due anni, merito anche delle convenzioni stipulate con i soci BCC Montepulciano e COOP Centro Italia.

La prima serata - Si parte quindi domenica 21, ore 21.15, con un il nuovo allestimento guidato da un regista celebrato come Ugo Chiti: con un cast brillante e affermato, arriva la satira sociale de “La Mandragola”, capolavoro di Nicolò Machiavelli. Così Montepulciano rinnova il suo legame con la bellezza del Rinascimento. Chiti e la sua compagnia Arca Azzurra portano finalmente in scena un’opera che è riconosciuta come la commedia perfetta, un inestimabile classico della cultura italiana.

L’opera - La lettura di Chiti rimane fedele al testo originale e scommette sul gioco teatrale in sé. Una brillante messinscena all'antica italiana che si affida alle sfumature dei linguaggi consegnati agli attori: una sagace fusione del fiorentino antico e del fiorentino contemporaneo. Il cast, su cui si staglia Dimitri Frosali, evidenzia proprio a Montepulciano la bellezza sempre attuale del Rinascimento.

Prossimamente - Venerdì 26 novembre, si torna in platea con uno spettacolo che veleggia verso il tutto esaurito: Neri Marcorè e Eugenio Allegri recitano i testi di Roberto Saviano: nell’ambito della manifestazione “Leggere è volare”, la Provincia di Siena e il Teatro Poliziano presentano “Terra padre”, una produzione di notevole impegno civile, arricchita dalle musiche di Mario Arcari (fuori abbonamento).

Da segnalare - Curiosa la promozione del Comune di Cetona che mette a disposizione un servizio navetta e garantisce un contributo ai cittadini che decidono di abbonarsi al Poliziano.