Sergio Salvi

Fiorentino, ha diretto il Centro Mostre di Firenze nel periodo d’oro delle grandi esposizioni d’arte nella sua città. Si interessa da tempo di minoranze linguistiche (Le lingue tagliate, Rizzoli 1975), di identità etniche (Patria e matria, Vallecchi 1978; Tutte le Russie, Ponte alle Grazie 1994: L’Italia non esiste, Facco 2003), di nazioni senza stato (Le nazioni proibite, Vallecchi 1973), di Islam sovietico (La mezzaluna con la stella rossa, Marietti 1993; Breve storia della Cecenia, Giunti 1995). Ha dedicato alla sua terra il ponderoso Nascita della Toscana. Storia e storie della marca di Tuscia, Le Lettere 2004.

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