scrittore toscano (Rosignano Marittimo, 25 dicembre 1949). Conseguita la laurea in Lettere moderne presso l’Università di Pisa, ha proseguito l’attività di ricercatore negli Atenei di Roma e Firenze. Numerosi i suoi interventi saggistici su riviste quali «Storia e Politica», «Storia contemporanea», «Storia illustrata», «Intervento» e gli articoli pubblicati nella sezione culturale del quotidiano «Il Tempo». I suoi primi lavori sono rivolti all’analisi di aspetti del cattolicesimo (Introduzione in Sillabo ovvero sommario dei principali errori dell’età nostra, Siena, Edizioni Cantagalli 1977), del fascismo (Integralismo cattolico e fascismo: «Fede e Ragione», in Autori vari, La Chiesa del Concordato, a cura di F. Margiotta Broglio, Bologna, Il Mulino 1977) e della massoneria  (Massoneria, fascismo e Chiesa cattolica, Roma-Bari, Laterza 1980). Ha inoltre visto la luce, dopo una complicata vicenda editoriale, Le società segrete dal Seicento al Novecento, Firenze, Sansoni 1985. Lo scrittore ha vissuto alcuni anni in America Latina, dove ha pubblicato As sociedades secretas, Rio de Janeiro, Alves Editora 1988. Nel periodo trascorso all’estero ha avuto modo di approfondire temi e aspetti della conoscenza esoterica, con particolare riferimento alla runologia. Tornato in patria ha pubblicato opere riguardanti quest’ultimo argomento (Il codice runico, Firenze, Eumeswil Editrice 2002; Iniziazione alla runologia. Meditare con le rune, Roma, Edizioni Mediterranee 2006), per poi orientarsi verso la letteratura e la poesia. Testimonianza di quest’ultima fase sono una plaquette di poesie (Rune, Firenze, Pancani 2014) e una raccolta di racconti (Racconti barbari, Bergamo, Silele Edizioni 2015).