Francesco Civita è nato a Firenze nel 1956 e vive nel Mugello fin dal 2011. Laureato in Lingue e Letterature Straniere indirizzo orientale (giapponese), è stato uno degli ultimi allievi di Fosco Maraini. Esperto della Fondazione Romualdo Del Bianco- Life Beyond Tourism per l’Estremo Oriente, membro del Comitato Scientifico del Centro Congressi al Duomo e membro del Comitato Scientifico Internazionale Life Beyond Tourism, è stato studioso-ricercatore e poi Curatore delle Sezioni Orientali del Museo Stibbert, Firenze, dal 1984 al 2017. È ricercatore associato al CNR-ISC (Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto Sistemi Complessi). Già curatore e membro dei comitati scientifici di mostre legate alle Sezioni Giapponese ed Islamica del Museo Stibbert, in ambito nazionale ed internazionale (Italia, Olanda, Germania, Francia, Giappone ed USA) e dei relativi cataloghi (sia con Aa.Vv. sia come curatore unico). Autore di vari articoli sulla Cultura Giapponese e Islamica. Ha svolto numerose consulenze, conferenze, incarichi, mostre per musei, nazionali ed internazionali (Università di Tokyo, Musei Vaticani, Museo Nazionale di Arte orientale di Roma, Museo Orientale di Venezia, Armeria Reale di Torino, Venaria Reale, Pitt Rivers Museum di Oxford, Metropolitan Museum di N.Y., National Museum of Natural Science, Houston, Texas, University Museum di Athens, Georgia, Ringling Museum di Sarasota, Florida, Wereld Museum, Rotterdam, Netherland, Museo delle Culture, Musec, Lugano, Svizzera). Ha vinto la borsa Andrew Mellon nel 2009 presso il Metropolitan Museum di New York City. Selezionato dall’ICCROM per frequentare due corsi internazionali per la conservazione della lacca URUSHI in Giappone (Tokyo) organizzato dall’ICCROM (Centro Internazionale per lo Studio della Conservazione e Restauro della Proprietà Culturale) e NRCPT (Istituzione Amministrativa Indipendente, Istituto Nazionale di Ricerca per le Proprietà Culturali, Tokyo). Ha studiato e praticato KendÅ dal 1976 fino al 2015. I suoi interessi si basano principalmente e particolarmente sugli aspetti della Cultura e della Società giapponesi, e in generale, sulla gestione dei beni culturali per un loro corretto studio e fruizione quali veicoli di comprensione delle diverse espressioni culturali e delle radici delle diverse culture, sugli aspetti formativi e educativi ad essi connessi.
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