Federico Pagliai nato nel 1966 e poi cresciuto a poche decine di metri dal torrente che ha ispirato questo libro, è uomo degli Appennini e ogni sua scelta di vita è stata dettata dall’amore per i crinali e i boschi della Montagna Pistoiese. È guida ambientale escursionistica, volontario del Soccorso Alpino Toscano, camminatore, fungaio. Ha scritto "I miei crinali, sedici colpi di pennato (2008), "Rughe da salita" (2011), "Come un filo che pende" (2012), "Nel bosco di nessuno di voi" (2013), "Dottorafrica" (2015), "Storie di Stinchi e… contorni" (2016), "Figlia della colpa" (2017), "Montanari indigesti, effetti collaterali dell’andare per funghi" (2018).
Torna Indietro