Eugenio Felicori ha fatto un altro mestiere con molto impegno e qualche buon successo. Da qualche anno esercita a tempo pieno il mestiere di pensionato, attività non facile, perché richiede fantasia, salute, ottimismo e altro ancora. Se lo si fa bene, questo mestiere consente di produrre viaggi, lettura, scrittura. E altro ancora. Come scrittore Felicori ha pubblicato Il sapore del sale (2010) e Racconti brevi per pendolari stanchi (2011), ricevendo anche premi da giurie forse distratte. Non ha intenzione di smettere, infatti ha altri due romanzi già pronti in cerca di un editore. Fa anche il nonno a tempo perso.