nasce a Sinalunga nel 1924 in una famiglia di mezzadri. Fu prigioniero nei lager tedeschi durante la guerra. Al suo rientro fu attivo nei movimenti sindacali e politici e costretto ad emigrare tra Pisa e Firenze. Fece il ferroviere in Maremma e, infine, rientrato nel valdarno fu impegnato nell’attività amministrativa del comune di Montopoli ricoprendo anche la carica di sindaco.