Daniela Tartaglia (1954, Forte dei Marmi) si occupa di fotografia dalla fine degli anni Settanta e nel 1981/82 è stata una delle fondatrici di Fotostudio, la prima galleria fiorentina dedicata interamente alla fotografia. Da allora ha cercato sempre di affiancare alla ricerca personale la passione per le problematiche filosofico-culturali mutuate dai suoi studi universitari. Ha vissuto per più di dieci anni a Milano dove ha lavorato come ricercatrice iconografica. Ha svolto attività come insegnante di fotografia presso l’Istituto Europeo di Design e il CFP Bauer della Regione Lombardia. Dal 1995 è docente di storia della fotografia nel Corso Triennale di Fotografia della Fondazione Studio Marangoni di Firenze. Come docente a contratto ha insegnato presso le Accademie di Belle Arti di Palermo, Bologna, Firenze e presso la facoltà di Architettura di Firenze. Negli anni Novanta ha lavorato al progetto di catalogazione del patrimonio fotografico del Museo di Storia della Fotografia Fratelli Alinari di Firenze. Con Italo Zannier ha pubblicato il manuale di catalogazione La fotografia in archivio (Sansoni, Milano 2000). Presso Bononia University Press è uscito nel 2011 Il corpo in posa. La sua ricerca artistica è stata pubblicata nei libri Appartenenze (Art&, Udine 1998, di Jean-Claude Lemagny e Lella Ravasi Bellocchio) e Assoluto Naturale. Le forme del marmo nella fotografia di Daniela Tartaglia (Arti Grafiche Friulane, Udine 2005, di Roberta Valtorta e Lella Ravasi Bellocchio). Numerose le esposizioni collettive e personali. Tra queste ultime sono da segnalare quelle alla Fondazione Corrente di Milano nel 1990, al Museo del Paesaggio di Verbania e al Dryphoto di Prato nel 1994, alla Limonaia di Villa Strozzi a Firenze nel 1998, al Palazzo mediceo di Seravezza e alla Torre aldobrandesca di Capalbio nel 2005, al Fortino mediceo di Forte dei Marmi nel 2010, alla Galleria Spazio Farini 6 di Milano nel 2011.
Torna Indietro