Aleksandr Solženicyn (1918-2008) è stato uno scrittore, drammaturgo e storico russo. Attraverso i suoi scritti ha fatto conoscere al mondo i Gulag, i campi di lavoro forzato per i dissidenti del sistema sovietico. Gli fu assegnato il Premio Nobel per la letteratura nel 1970 e quattro anni dopo fu esiliato dall'Unione Sovietica.