Giuseppe Oddo

Nato a Villafrati (PA) nel 1940, è laureato in giurisprudenza. Già sindacalista della Cgil e poi consulente
di Turismo Verde nazionale, nel 1990 ha ottenuto il Premio della cultura dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Attualmente è socio dell’Istituto Gramsci e dell’ANPI ed esperto di cultura del territorio. Ha insegnato Agriturismo e Storia delle tradizioni rurali all’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente di Partinico e in diversi corsi di formazione professionale indetti dalla Regione Siciliana, dal CRESM di Gibellina, Mida Equipe di Trapani, Cipa.at di Catania. Si è occupato a vari titoli di carcerati e tossicodipendenti, di progetti di sviluppo e promozione culturale nelle Madonie, nel Partinicese, a Mazara del Vallo e nella Valle del Torto. Fra le sue pubblicazioni, Lo sviluppo incompiuto. Storia di un comune agricolo della Sicilia occidentale 1596-1960 (Palermo 1986); Il blasone perduto. Gloria e declino della città di Modica 1392-1970 (Palermo 1988); Storie silenziose e quasi dimenticate di Sicilia (Palermo 2003), Tra il feudo e la cava. Salvatore Carnevale e la barbarie mafiosa. Francesco Bentivegna barone popolare (Palermo 2006); Il miraggio della terra. Risorgimento e masse contadine in Sicilia (Palermo 2010).