Una tempesta nella tazzina. Nuove indagini per il commissario Cantagallo
Firenze il 18/04/2019 - Redazione
Il commissario Cantagallo, nato dalla penna dello scrittore Fabio Marazzoli, torna in azione per sbrogliare un intrigato crimine che lo porterà tra Londra, la Transilvania e la Toscana. È arrivato nelle librerie il giallo “Una tempesta nella tazzina” (LFA Publisher) che tratta di caccie all’uomo e di un misterioso traffico illegale di opere d’arte.
Il romanzo - Un diplomatico inglese è scomparso in circostanze misteriose e nella sua villa in paese non c’è traccia del suo passaggio. La moglie a Londra lo crede morto. La telefonata della Lady all’ambasciata a Roma scatena la caccia all’uomo. Per le ricerche si attiva subito la Farnesina che chiede rinforzi all’Interpol. Sul posto sono inviati gli uomini più adatti a questa delicata missione: un ispettore capo rumeno ex guardacoste del Mar Nero col suo granitico guardaspalle e due inglesi ex bobbies dei Royal Parks di Londra. La villa del diplomatico è passata al setaccio e qualcosa affiora. Il rozzo poliziotto rumeno è sicuro che sia stato assassinato da una pericolosa setta religiosa. I due impacciati bobbies inglesi sono convinti che sia stato ucciso da una fascinosa amante rumena che viaggiava in aereo con il diplomatico. Il mistero s’infittisce. Fonti interne dell’Interpol sostengono che il diplomatico sia coinvolto in un traffico illegale di opere d’arte fra la Transilvania e la Toscana. Al centro del traffico ci sarebbe il furto di un prezioso quadro fiammingo del valore di 1 milione di euro. Era contenuto all’interno di un inquietante kit anti-vampiro trafugato in Transilvania da un inafferrabile ladro internazionale rumeno. L’ispettore capo Lupescu non ha dubbi. Il diplomatico è finito dentro un ingranaggio più grande di lui ed è stato fatto fuori. Sarà vero? Sarà falso? Sarà morto? Sarà quel che sarà, ma è presto per dirlo. L’unica cosa che si sa è che il commissario Cantagallo non guiderà l’indagine perché non è stata affidata a lui. La dovrà cedere per Ragioni di Stato al poliziotto rumeno dell’Interpol: ispettore capo Dragos Moise Lupescu. Cantagallo però non starà con le mani in mano. Avrà il suo da fare per districare la matassa di questo intrigato crimine che sbroglierà solo alla fine, quando riuscirà a trovare il capo del filo che tiene insieme tutti i fatti accaduti.
L’autore - Fabio Marazzoli è nato a Firenze nel 1961 dove si è laureato in Scienze Agrarie e lì ha vissuto per venti anni. Dal 1990 lavora a Siena come ispettore informatico di un importante gruppo bancario senese. Scrive a Poggibonsi, in provincia di Siena, dove vive dal 1991 con la sua famiglia. Nel 2007 nasce il personaggio del simpatico e caparbio commissario Cantagallo con i gialli pubblicati da Lalli Editore. I gialli della serie di Cantagallo sono stati poi pubblicati da Cavinato Editore: “Un vecchio tappeto persiano” (2014), “Segreto fra le righe” (2014), “Lo sguardo nel buio” (2015, Adattamento radiofonico 2012 su Radio 3 Network), “La mossa del barbiere” (2015, 2° Premio Giallo Garda 2016 sezione e-book), “La donna col medaglione” (2016), “Operazione Matrioska per Cantagallo” (2016), “Flaconi e vecchie ricette” (2017) e “La collana di ambra” (2017). Nel 2016 il giallo “Zampa di gatto, coda di manta e corna di gazzella”, sempre con Cavinato Editore, inizia la serie dei casi della costa dell’investigatore privato Tombolo, detective toscano ruvido e solitario che indaga a Spaccabellezze, un paese di pescatori nella Toscana del sud. “Una tempesta nella tazzina” è il primo giallo del commissario Cantagallo in edizione speciale pubblicato con la Casa Editrice LFA Publisher nel 2018. Nel 2019 sempre con la Casa Editrice LFA Publisher ha pubblicato il primo romanzo giallo dell’investigatore Tombolo dal titolo “Una filastrocca di crimini e delitti”.
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